Cronaca

Genova, scontrini e abusivismo: maxi operazione della Finanza, già sotto sequestro 15 mila sciarpe “false”

ricettazione - operazione ominibus - contrabbando

Genova. Quindicimila sciarpe contraffatte, scoperte, nella prima mattinata, in porto a Genova. E’ una piccola parte della vasta operazione che la Guardia di Finanza genovese sta portando avanti a Genova e nell’hinterland.

È infatti in pieno svolgimento, a cura di oltre 90 militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Genova, un vasto “piano Coordinato di Controllo Economico del Territorio”, che interessa diverse aree della città.

In particolare, pattuglie di finanzieri “in divisa” stanno dando attuazione ad una serie di attività operative volte al contrasto ed alla prevenzione degli illeciti fenomeni dell’abusivismo commerciale e della minuta vendita di merci contraffatte.

Altre pattuglie – in questo caso composte da militari in “abiti civili” – sono impegnate nel controllo della regolare emissione di scontrini e ricevute fiscali da parte degli esercenti cittadini, appartenenti alle diverse categorie economiche.

Nelle prossime settimane analoghi interventi verranno eseguiti in ulteriori aree della città e della sua Provincia.

La “mappatura del territorio” e le correlate “analisi di rischio” sono infatti oramai trumenti di cui si avvalgono i reparti del Corpo al fine di meglio “mirare” ben più approfondite attività ispettive o di indagine (anche, di polizia giudiziaria) verso i soggetti nei cui confronti emergono significativi indizi di comportamenti illeciti e di “infedeltà fiscale”.

Obiettivo del “Piano Coordinato”: tutelare gli operatori economici “regolari” dalla sleale ed illecita concorrenza degli abusivi, ma anche evitare che gli esercenti che rispettano gli obblighi di emissione dei documenti fiscali finiscano con il risultare indebitamente “svantaggiati” rispetto a loro concorrenti che violano le norme tributarie.

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