Genova. Dopo il maltempo riprende lo stato di agitazione dei lavoratori di Iren. Domani saranno due i volantinaggi: alle 7.30 davanti alla sede Gruppo Iren in via Santi Giacomo e Filippo e alle 13.30 davanti al Comune di Genova.
“Il nostro dissenso nasce da una politica di gruppo che persegue obiettivi finanziari con conseguente massiccia riduzione degli investimenti e naturali successive pesanti ricadute in termini di servizio e sicurezza nei confronti della cittadinanza – spiegano in una nota le Rsu – La riduzione degli investimenti e l’attenzione alle esigenze del mercato azionario porta come prima conseguenza ad una riduzione di personale attuata tramite la mancata ricopertura del turn over lavorativo (sostituzione dei pensionamenti) creando una diminuzione di posti di lavoro per la città di Genova”.
“Contestiamo l’atteggiamento della direzione aziendale che quantifica l’esubero delle unità lavorative a prescindere dalle professionalità e dai ruoli ricoperti, creando criticità operative sul territorio che potrebbero determinare forti problemi in particolari situazioni – concludono – Ci scusiamo con la cittadinanza per eventuali disagi che potranno verificarsi a seguito del nostro stato di agitazione, ma siamo consapevoli che la nostra mobilitazione è a favore della qualità del servizio pubblico e a tutela dei posti di lavoro”.