Cronaca

Pedofilia, Don Seppia: la Procura di Genova valuta il giudizio immediato

Don Seppia

Genova. Sia per l’ex parroco di Sestri Ponente, Don Riccardo Seppia, sia per l’ex seminarista Emanuele Alfano sono prossimi alla scadenza i termini di carcerazione preventiva, e per questo la Procura sta valutando la possibilità di chiedere il giudizio immediato. Entrambi sono stati arrestati nell’ambito dell’inchiesta su presunti abusi sessuali su minori, tentata induzione alla prostituzione e cessione di stupefacenti.

Don Seppia è detenuto nella sezione “sex offenders” del carcere di Sanremo, riservata a chi è accusato di reati sessuali, mentre Alfano si trova nella casa circondariale di Marassi, a Genova. Ieri la Corte di Cassazione ha respinto il ricorso del difensore di Don Seppia che aveva chiesto l’annullamento dell’ordinanza del tribunale del riesame che, nel luglio scorso, aveva respinto la richiesta di arresti domiciliari. Oggi invece doveva svolgersi l’incidente probatorio tra Alfano e uno dei minorenni che avrebbero subito abusi. L’esame davanti al gip è stato rinviato al 15 novembre a causa dell’impedimento di uno degli avvocati dell’ex seminarista.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.