Genova. L’Appello in difesa del trasporto pubblico continua a registrare nuove adesioni: è la volta di Federconsumatori, Movimento dei Consumatori, Altroconsumo Liguria e Confconsumatori, tra le più rappresentative associazioni di consumatori a livello nazionale. Salutiamo inoltre con molto piacere anche i colleghi della Associazione Pendolari e Trasporti Biellesi, che hanno mandato la loro convinta adesione. Grazie da parte di tutti i pendolari, è molto importante il sostegno all’Appello anche da parte di organizzazioni che da anni si battono in prima fila a fianco dei cittadini per rivendicare i loro fondamentali diritti, come certo lo è quello ad una mobilità collettiva efficiente.
Alle associazioni di cittadini, ai comitati, ma anche ai nostri rappresentanti presso gli Enti Locali, in Parlamento, in Senato, chiediamo un impegno concreto ed urgente per far cambiare idea al Governo che ad oggi mantiene salda la volontà di assestare un colpo mortale al trasporto pubblico, togliendo l’anno prossimo ben il 75% delle risorse. Lo stesso Assessore Vesco ha oggi ribadito che se le cose non cambieranno dal primo gennaio circolerà solo il 50% dei treni, e non è certo cosa succederà nei mesi successivi, sui treni come sugli autobus. In queste condizioni, è davvero difficile programmare i propri impegni di lavoro, di studio, di vita. Ci uniamo al suo grido di allarme, e auspichiamo che anche l’Assessore Vesco vorrà dare la sua adesione all’Appello al Presidente Napolitano ed ai Ministri dell’Economia e dei Trasporti. E’ urgente un intervento deciso e unitario da parte di tutti per ristabilire il diritto alla mobilità e ridare certezze a milioni di cittadini che chiedono, nè più nè meno, di vedere riconosciuti i loro diritti a potersi muovere con mezzi pubblici.