Genova. Chiedono risposte certe e sincere i ricercatori e i precari di Ist e Gaslini che stanno protestando davanti al Consiglio Regionale. “Lo scopo è quello di portare nuovamente all’ordine del giorno una situazione che è cronicamente stabile – dichiara Patrizia De Marco, portavoce dei precari della ricerca del Gaslini – Il presidente della Regione continua a fare promesse sulla stabilizzazione di 200 persone, tra Ist e Gaslini, ma noi stiamo ancora aspettando”.
La maggior parte di questi lavoratori precari, tra l’altro, occupa posti importanti per lo sviluppo dei due centri ospedalieri, in particolare si dedica alla ricerca, ma anche all’assistenza.
“Noi dovremmo già essere assunti da 5 anni, infatti le prime promesse risalgono al 2007, durante un incontro al Ducale – spiega Laura Paleari, portavoce del coordinamento ricercatori Ist – Due settimane fa il presidente Burlando ha nuovamente dichiarato che nel suo progetto c’è l’assunzione di 200 lavoratori. Oggi siamo qui per chiedere finalmente delle risposte serie, oppure che, per il rispetto alla persona, ci venga detto chiaramente che nulla si vuol fare per noi”.