Altre news

Genova, Tullo e Rossa (Pd) ai lavoratori del settore amianto: “Vicinanza e solidarietà”

mario tullo

Genova. “La manifestazione in occasione della Giornata Mondiale per le vittime dell’amianto, dimostra una legittima preoccupazione ed apprensione dei lavoratori a cui va la nostra solidarietà”, esordiscono gli onorevoli Mario Tullo e Sabina Rossa.

“La controversa vicenda che si protrae da alcuni anni, sulla revoca delle cosiddette ‘pensioni da amianto’ e la revoca di migliaia di certificazioni continua a non trovare soluzione nonostante l’impegno comune di Parlamento e Istituzioni, non da ultimo l’autorevole intervento del Prefetto di Genova Musolino, presso i vertici nazionali di Inps ed Inail – continuano – Circa oltre un anno fa, con impegno dell’allora sottosegretario Viespoli, si era dato vita ad un tavolo tecnico nazionale che d’intesa con le sedi regionali di INPS ed Inail avrebbe dovuto affrontare questa situazione”.

Gli onorevoli precisano che la situazione, ad oggi, non è più sostenibile: “Si lasciano nell’incertezza migliaia di lavoratori e le loro famiglie. Nel pieno rispetto del lavoro della magistratura che dovrà verificare eventuali doli, non sono accettabili ampie forme di autotutela da parte degli Istituti previdenziali che rischiano di compromettere i diritti di questi lavoratori (Legge 257/92), lavoratori che sono potenzialmente vittime di pericolose patologie – concludono – Per questi motivi, d’intento anche con il Senatore Bornacin, lavoreremo affinchè sia fissata al più presto un incontro con il Governo, attraverso il nuovo Sottosegretario al Lavoro On. Nello Musumeci, che si occupi della situazione venutasi a creare a Genova”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.