Genova. Accusato di aver evaso imposte sui redditi per oltre 2 milioni di euro, un imprenditore genovese finito al centro di un’indagine della guardia di finanza, è stato oggi rimandato a giudizio, con l’inizio del processo fissato per l’11 luglio.
L’uomo avrebbe occultato la documentazione per rendere impossibile la ricostruzione dei redditi e del volume di affari, ma grazie a un riscontro incrociato le Fiamme Gialle avevano potuto accusarlo di aver evaso imposte sui redditi per oltre 2 milioni di euro complessivi e un imponibile Iva per quasi 500.000 euro occultando circa 300 fatture attive nel 2002 per operazioni con due aziende automobilistiche.
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