Genova. La proposta di legge sulla famiglia, targata Gasco-Scajola (Pdl) e presentata ieri in consiglio regionale, non ha lasciato indifferente il Pd, che oggi per bocca del presidente dell’assemblea, Alberto Villa, commenta: “Pur avendo in apparenza al centro della sua proposta il sostegno alla famiglia – dice Villa – in verità vuole sancire anche in Liguria l’esistenza di una famiglia di seria A ed una di serie B. Aiutare le famiglie è uno dei primari obiettivi che la politica si deve dare, ma è necessario farlo guardare all’Europa, dove per famiglia si intende un nucleo d’amore senza guardare quale religione, quale sesso o colore della pelle ha”.
Inoltre nella proposta di legge viene evidenziata anche la salvaguardia della gravidanza e del nascituro dal momento del concepimento al parto: “cose indiscutibili all’apparenza – dice Villa – ma che ‘velatamente’ vogliono attaccare la Legge 194 sull’interruzione di gravidanza, che già peraltro contiene accorgimenti e le procedure per evitare aborti partendo dalla prevenzione”. “Sinceramente – conclude il presidente dell’assemblea Pd – mi sarei aspettato, soprattutto visto la giovane età dei Consiglieri firmatari del Pdl, una analisi più oggettiva della società attuale, ma è evidente che tentare di spaccare la maggioranza in Regione e seguire le direttive Vaticane, è più importante che difendere i diritti delle persone”.