Regione. Fumata nera per il trasporto pubblico locale. L’incontro tra Regione, Comune, vertici Amt e sindacati non ha dato l’esito sperato: l’assessore regionale Enrico Vesco ha abbandonato l’incontro, mentre i sindacati hanno proclamato per martedì 23 novembre uno sciopero di 24 ore con manifestazioni in Comune e Regione.
“L’inizio del confronto è avvenuto sulla base di un testo richiesto da noi – scrivono in una nota congiunta le sigle sindacali – presentato dall’Assessore Regionale e condiviso dal Comune, Amt e da Confservizi. In tale documento comparivano elementi utili per comporre la vertenza, ma non ancora sufficienti per rispondere alle esigenze del Trasporto Pubblico Locale e dei Tranvieri. Capiamo che l’Assessore sia fortemente colpito dalle notizie provenienti da Roma che confermano per intero l’ammontare dei tagli previsti dal Governo sulle Regioni e che farebbero mancare al TPL e al trasporto ferroviario liguri oltre 60 milioni nel 2011 e oltre 70 nel 2012, rendendo così impossibile la sopravvivenza delle aziende di TPL – scrivono ancora i sinadacati a proposito dell’abbandono dell’assessore Vesco – Tuttavia, ciò non può determinare, da parte di nessuno, scatti di nervi che pregiudichino l’esito della trattativa. La complessità delle questioni richiede da parte di tutti un alto senso di responsabilità e la disponibilità al reciproco ascolto” concludono.
“Non vogliono capire in che condizioni ci troviamo e che, nonostante tutto, abbiamo concesso il massimo che potevamo” ha commentato l’assessore Vesco.